Nel deserto di Antecama, in Cile, si trova l’Osservatorio del Paranal, che ospita il Very Large Telescope (VLT), ovverosia uno sistema di telescopi ottici separat (affiancati da quattro telescopi minori) che possono essere utilizzati insieme per raggiungere una risoluzione angolare dannatamente alta. Non solo; lo stesso deserto è la casa del 42% dei telescopi mondiali. Insomma in Cile osservare le stelle è uno stile di vita. Sembra, quindi, naturale che la capitale, Santiago de Chile, sia diventata il luogo più accattivante per scoprire e vedere affermarsi alcune delle band più interessanti del panorama psych/cosmic/stoner internazionale. Inoltre il pedigree è quantomeno intrigante, visto che nel ’67, sempre in Cile, uscì un disco di psych rock sudamericano del calibro di Kaleidoscope Men dei Los Mac’s. Se, però, vi servono degli esempi concreti e contemporanei per supportare questa nostra dichiarazione, niente di più semplice…
Föllakzoid. Non solo psych rock, ma anche del vecchio sano krautrock per la band che, per prima, ha ridato linfa vitale alla scena cosmic rock cilena.
La Hell Gang. Un powr trio che sembra uscito di peso dagli anni ’70. Tutto qui? chiederete voi. Tranquilli, questi aggiungono anche quel pizzico di stoner che non guasta mai e mescolano con gran sapienza per entrarvi in testa e non uscire più.
The Holydrug Couple. Questi suonano come avrebbero dovuto suonare oggi i Tame Impala se non fossero caduti nella spirale MGMT.
WatchOut!. Forse gruppo più retrò del lotto (se la giocano con La Hell Gang). Riferimenti spinti al proto-garage dei Monks e dei Seeds, il tutto filtrato da intermezzi degnamente lisergici.
Rockabilly Joe